LET ALL THAT ARE TO MIRTH INCLINED
Fare quel che tende all'allegria
 

Fare quel che tende all'allegria
Considerare bene e tenere a mente
Che cosa ha fatto il nostro buon Dio per noi
Inviando il suo figlio diletto

Per riscattare le nostre anime dal peccato
Cristo è il Salvatore di tutti noi.

Il venticinquesimo giorno del mese di dicembre
Abbiamo una buona ragione per ricordare
A Betlemme quella mattina
E' nato un Messia Benedetto

Ma indica come tutte le cose devono accadere
Alberghi e locande erano pieni
Così non trovarono una stanza per tutti
Ma in una stalla di buoi pieni di paglia.

Nei pressi di Betlemme c'erano alcuni pastori
Per pascolare le loro greggi e mandrie di pecore
A cui apparvero gli angeli di Dio
Che spaventarono i pastori

Con cuore grato e mente gioiosa
I pastori andarono a trovare questo bambino.
E come ha detto l'angelo celeste
Essi videro il nostro Cristo Salvatore

Tre uomini saggi orientali da lontano,
Guidati da una gloriosa stella
Vennero coraggiosamente e non desistettero
Finché giunsero dove giaceva Gesù.

Ed essendo giunti in quel luogo
Dove era il Messia Beato
Posavano umilmente ai suoi piedi
I loro doni di oro e incenso dolce.

Videro come il Signore del cielo e della terra
Così umile nella sua nascita
Un esempio dolce per l'umanità
Per imparare a sopportare l’umiliazione.

Lasciate che tutte le tue canzoni e lodi siano
Per sua Maestà celeste
E sempre più la nostra allegria
Ricorda la nascita di Cristo nostro Salvatore


 
Musica e testo tradizionali arragiati da Loreena McKennitt
Libera traduzione a cura di Feniks