.: La parola di ... Feniks :.
Cronaca di un viaggio
Ogni viaggio ha un punto di partenza, e un punto di arrivo.
Quando partiamo portiamo con noi una valigia piena di quello che potrà esserci utile.
La nostra valigia contiene le persone che ci accompagnano, le esperienze, i nostri difetti, le speranze e i desideri.
Mettiamo il verde dei prati per ricordarci la bellezza della natura, l'azzurro del mare e del cielo dove viaggiano i nostri sogni, il giallo del sole
perché anche nelle giornate grigie possiamo trovare un raggio di speranza.
E' una valigia pesante, che cambia continuamente. Le esperienze la riempiono, le delusioni la appesantiscono, i sogni le tolgono peso.
Entrano nuovi amici a farci compagnia, e, a volte, qualcuno ci abbandona definitivamente perché il suo viaggio è terminato per sempre.
Ma con noi resterà sempre il ricordo, in quell'angolo del cuore riservato alle emozioni, alla gioia ma anche al pianto, in quell'angolo in cui
i ricordi prendono lentamente forma, diventano ombre sul nostro cammino, proprio accanto a noi, così vicine che ci sembra di poterle toccarle.
E lentamente la nostra valigia si trasforma e diventa un'altra. Qualche volta diventa troppo pesante per noi, pensiamo di abbandonarla, di tornare
indietro. Ma ecco, arriva un amico, che porta la valigia con noi, che cammina per un tratto di strada al nostro fianco, così che il peso sia
più leggero, il viaggio più breve e la meta più vicina.
E finalmente un giorno arriviamo al traguardo. Guardando la strada percorsa i ricordi si affollano nella nostra mente, i volti degli amici si
sovrappongono, a formare un mosaico che nessun artista potrà mai riprodurre.
E ci fermiamo al traguardo, con la nostra valigia così diversa da quando siamo partiti.
Ora non ci resta che aprirla, per conservare tutto ciò che contiene, per utilizzarlo per un viaggio, un'altra destinazione, un altro sogno.
La strada è lì, davanti a noi, pronta a svelarci i suoi segreti.
E allora ... buona strada.
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